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domenica 23 marzo 2014

VELLUTATA DI FAVE

Finalmente è arrivato il periodo delle fave  che per me sono una squisitezza.

Questo legume era largamente utilizzato fin dall'antichità. Era particolarmente apprezzato dai Romani che, secondo una ricetta del celebre gastronomo di età imperiale Apicio, erano soliti consumarle con uova, miele e pepe, accompagnate da ebe e intingoli.

Arriva da un lontano passato anche la tradizione di festeggiare il primo maggio gustando fave e pecorino con pane rustico, come si fa tuttora in buona parte della Toscana e non solo.

Hanno un buon mix di nutrienti che lo rendono uno dei legumi più bilanciati sul piano nutrizionale e uno tra i meni calorici. Garantiscono proteine, zuccheri, fibre, minerali e vitamine del gruppo C , fornendo appena 41 calorie per etto.

Si possono preparare innumerevoli piatti con le fave , questa sera vi do la ricetta della vellutata che è davvero superba.

Per 4 persone

400 gr. di fave sgusciate
250 cl di latte
1 cucchiaio di farina bianca
1/2 bicchiere di panna da cucina
sale


Fate lessare le fave per 30 minuti. Frullatele insieme al latte , la farina e un quarto della loro acqua di cottura.




Mettete il passato in una pentola , fatela addensare sul fuoco, unite la panna, aggiustate di sale e mescolate bene.
Spolverate con curcuma  e servite con crostini di pane 




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